La Croazia è una delle cinque migliori regioni vinicole del mondo
I lettori di USA TODAY hanno scelto la Croazia quale una delle regioni vinicole più belle del mondo. Come tale, questa ha superato delle concorrenti molto più famose come la Toscana, la Napa Valley, Oregon oppure Bordeaux. L’impareggiabile bellezza dei paesaggi vinicoli croati è una delle ragioni più importanti per venire e godersi le varietà autoctone di vino.
Anthony Bourdain ha proclamato incredibilmente buoni i vini croati
Durante la sua ultima visita in Croazia, nell’ambito della quale ha girato la trasmissione “Senza prenotazione”, Anthony Bourdain, visibilmente soddisfatto, dopo il suo giro del Paese aveva dichiarato nella cantina Bibich: “Why, oh why, is there so much amazing wine in this country?” (“Perché, perché c’è così tanto vino ottimo in questo paese?”). Dopo le estenuanti riprese durante le quali ha visitato gran parte del Paese, il celebre chef e autore di uno dei libri gastronomici più venduti, “Dossier cucina”, ha sottolineato la straordinariamente alta qualità dei vini e cibi croati.
La patria dello zinfandel
La varietà di vino che gli americani chiamano zinfandel e gli italiani primitivo è effettivamente una varietà croata chiamata tribidrag (nota anche con il nome crljenak). Lo ha confermato la prof.ssa Carole Meredith dell’università californiana Davis nel suo studio scientifico pubblicato nel 2002. Dopo una decennale ricerca dell’origine di questa popolare varietà, gli scienziati hanno finalmente trovato la sua patria, la Croazia, nella quale è presente dal XV secolo, ed è imparentata con numerose altre varietà locali.
La patria dei vigneti estremi
I vigneti chiamati Dingač, Ivan Dolac e Bucavac sono un originale monumento naturale al lavoro umano, alla perseveranza e all’impegno. Si trovano sulle pendici rivolte verso il mare, di 44 gradi di pendenza, com’è il caso con Ivan Dolac sull’isola di Hvar, che si possono coltivare soltanto a mano e con tanti sacrifici. Ancora più impressionante è la lotta per ogni pugno di terra che gli intensi venti invernali e le piogge avrebbero sciacquato in mare se il vigneto Bucavac in Dalmazia centrale non fosse stato protetto dai muri a secco nei quali si trovano soltanto alcuni vitigni.