SALVORE (SAVUDRIJA) – una vista internazionale e una spiaggia privata
Il punto più settentrionale della costa croata dell’Adriatico ha il suo faro. Da una parte l’Italia, dall’altra la Slovenia e da tutti gli altri la Croazia. Questo è pure il faro più antico della costa croata, costruito nel 1818, mentre il punto in cui si trova si chiama Punta Salvore, ovvero Punta della Salvezza. Perciò, venite e salvatevi dal ritmo stressante della vita. In questo senso vi aiuterà anche la “spiaggia privata”, in quanto la parte della costa nei pressi del faro è recintata, per cui nessuno può venire a disturbare.
PORER – Un El Dorado per gli amanti di pesca subacquea
Nel mezzo di uno scoglio largo appena un’ottantina di metri, a circa un miglio e mezzo dalla costa, c’è la bellissima struttura cilindrica di uno dei più bei fari dell’Adriatico. La sua torre è sciacquata dal mare, per cui la sua superficie è bianca e si vede da lontano. Intorno al faro ci sono addirittura tre piccoli moli, per cui è possibile raggiungere il faro indipendentemente dalla direzione del vento. Grazie alle correnti, l’affascinante fondo marino in questa zona è un El Dorado per ogni amante di pesca subacquea.
VELI RAT – la più bella vista dall’alto
Oltre a trovarvi sull’orlo dell’Isola Lunga (Dugi otok) dal quale si ha una bella vista sul mare aperto, il sentiero che porta verso il faro attraversa un fitto bosco, per cui qui siete ben isolati dalla civiltà. Però, se a un certo punto vi viene voglia di civiltà, gettate uno sguardo dal faro alto 40 metri e forse riuscirete a vederla. Nelle immediate vicinanze del faro si trova la bellissima baia Pantera che ricorda le magnifiche lagune dell’oceano, il che rende ancora più magico questo ambiente.
TAJER (isole Incoronate) – un leccalecca al canto degli uccelli
Se qualcuno vi dicesse di immaginare un faro, il primo che vi verrebbe in mente assomiglierebbe probabilmente al faro sull’isolotto Sestrica Vela sulle Incoronate. Assomiglia a un faro dei cartoni animati e ricorda un grande leccalecca. Nelle vicinanze si trova il Parco nazionale delle Incoronate, per cui dalla finestra della camera da letto potete vedere ciò che numerosi turisti vengono a visitare ogni giorno a bordo delle navi per escursioni. Un’altra particolarità dell’isola è il suo ricco mondo ornitologico. Che siate amanti di uccelli o no, di sicuro non vi lascerà indifferenti la diversità dei numerosi esseri cinguettanti.
PELAGOSA (PALAGRUŽA) – il cuore dell’Adriatico
Se siete alla ricerca della solitudine e della massima distanza dalla costa, Pelagosa è il posto per voi. Tanto tempo fa, questo fu la dimora dell’eroe greco Diomede, ma eroi sarete anche voi soggiornando su questa isola, in quanto dovrete essere in buona forma per arrampicarvi dalla spiaggia alla vostra stanza in cima al faro. L’isola abbonda di piante e animali endemici e vi si trovano due splendide spiagge nelle quali nessuno vi disturberà.
STRUGA (isola di Lastovo) – il pesce fresco in alto
Nella parte meridionale dell’isola di Lagosta (Lastovo), dinanzi alla splendida baia Skrivena luka, su una scogliera alta 90 metri si staglia sopra il mare la torre rotonda del faro. Emerge dal centro della casa nella quale vive ormai da generazioni la famiglia Kvinte. Dal momento che sotto il faro si trovano delle zone ricche di pesce, i Kvinte andranno volentieri a pescare del pesce fresco per i loro ospiti e prepararlo alla griglia. Il faro è noto per l’enorme astice (di 18 chilogrammi) pescato in quella zona, che fu spedito in regalo a Vienna all’allora imperatore Francesco Giuseppe.
PLOČICA – il pezzo di puzzle che sporge
L’isola è bassa e piana e il nome la descrive bene in quanto osservata da lontano appare come una tavola sulla superficie del mare. Dalla parte settentrionale dell’isolotto c’è una laguna sabbiosa nella quale si trovano il molo e il scivolo per il varo delle barche. Nelle secche lungo la costa settentrionale e negli abissi lungo la costa meridionale il pesce abbonda, per cui Pločica piacerà a coloro che amano pescare con l’amo e a coloro che praticano la pesca subacquea.